Frammenti,
scorie, rottami ammucchiati...Sono questi gli spunti che spingono
Scarfì a dipingere, che lo istigano a raccontare sulla
tela le senzazioni ricevute.....
......Questo è il fondamento del suo linguaggio: fornire
un' interpretazione del mondo esterno vissuto al livello delle
emozioni più profonde, dare cioè allo spettatore
una visione che sia immediatamente fruibile, captabile in tutta
la sua forza.
Davanti ai soggetti di Scarfì, si coglie dapprima la potenza,
talvolta la violenza, dell'espressione cromatica e luminosa.
Quindi come fattore
secondario e conseguente - se ne indovina la forma esteriore.
Lo spettatore riesce
così a costruire infinite figurazioni, stimolato da quelle
sensazioni che l'artista ha saputo offrirgli.
|