Matteo Cuttitta è nato a Palermo il 29 gennaio 1962, ha conseguito il Diploma di Maestro d'Arte nel 1981 a Marino (Roma). Dal 1982 opera a Mezzojuso (Palermo), nel campo del Restauro Bibliografico, e contemporaneamente studia le varie forme e le varie applicazioni che lo smalto colato sulla tela o sulla tavola prendono forme ed immagini. Matteo espone per la prima volta in una retrospettiva nel 2000 a Mezzojuso e racconta la propria operazione pittorica di circa un ventennio di lavoro. E' sollecitato da tutto ciò che gli cade sotto gli occhi; pretesto per realizzare contenuti formali con l'uso di diverse tecniche. Rivisita opere di artisti di diverse epoche ed in questo "rifare" gli altri, li scopre, ne sente la forza, la sensibilità ed entra in dialogo con loro. Realizza tali interpretazioni utilizzando mezzi e materiali che più predilige in piena libertà creativa. In alcune opere risolve le modulazioni del colore all'interno della forma con toni e tinte piatte. I rapporti cromatici cercano e raggiungono armonia. Spesso predilige le linee: linee come contorno che evidenzia le forme, isola i colori e all'interno delle forme dà dinamismo alle figure, ricordando così la tecnica del clausonne delle vetrate medioevali. Gli smalti fanno da supporto, vengono valorizzati e raggiungono la massima brillantezza cromatica. A volte la linea si fa libera e compie la sua azione su fondi monocromi. Una linea che disegna, che si fa gesto, arabesco, che crea nodi di tensione ed infine si fa immagine codificata. Lo spazio tende al bidimensionale. L'utilizzo dei mezzi espressivi e dei mezzi tecnici lasciano trasparire un largo margine di sviluppo nell'affrontare le varie tematiche che hanno in fondo come contenuto il sentimento del sacro.